venerdì 18 aprile 2008

Amarcord3

Domani Piacenza Vicenza.
E' legato al nome del mitico Giovanni Zanotti uno dei ricordi più belli di sempre.
Correva l'anno 1983, avevo 12 anni e quella domenica pomeriggio dissi ai miei genitori che andavo al cinema Excelsior.
Invece la mia destinazione era la curva nord del Galleana, posto unico ridotto, 3000 lire.
Partita incredibile con mini invasione di campo, interruzione per svariati minuti e gol vittoria di Zanotti con una bomba al 98'. Con tanto di giro di campo finale di tutta la squadra come se avessimo vinto la Coppa dei Campioni.
Uscendo dallo Stadio, appena fuori, mi aspettava mio padre che aveva saputo da qualcuno dove ero stato, e ricordo come fosse ora lo sguardo piu' severo che io mi ricordi di lui.
Alcuni nomi di quella squadra che fanno rabbrividire: Caricola, Comba, Mandressi, Filosofi, Pederzoli. Si retrocederà in C2 nonostante la vittoria all'ultima giornata proprio sul campo del Vicenza.
L'anno dopo cominciò l'era di Titta Rota.

5 commenti:

Anonimo ha detto...

c'ero anch'io quel giorno e ricordo quel mitico finale di partita.
mio vicino di casa, zanottone, che non disdegnava di provare la bomba verso il garage dei burgazzi che Cj ed io usavamo come porta, quando scendeva giù in cortile a prendere il suo pandino...
altri tempi davvero

Il Cesco ha detto...

Anche io e Mauro eravamo allo Stadio ad assistere a quell'arbitraggio scandaloso tutto a favore del Vicenza. Se ricordo bene c'erano tre rigori negati ai nostri Biancorossi mentre uno discutibile regalato ai biancorossi veneti. Ma poi Zanotti fece giustizia !

Gbattm ha detto...

combattente indomito di centrocampo, forse un pò limitato tecnicamente ma dotato di gran legna... non glie ne ho parata una... è lui mi ha cresciuto come portiere, calcisticamente gli devo tutto (!)

Big ha detto...

Dopo quella partita ricordo che lo incontrai in via Alberoni, ero insieme ad un amico che sosteneva no fosse lui, mi avvicinai e gli chiesi "scusi, lei è Zanotti?". Il baffuto centrocampista mi rispose "sì" sorridendo, forse pensando ad una richiesta di autografo. Io, invece, mi girai e tornai sui miei passi, soddisfatto per aver avuto ragione, lasciando il povero Zanotti imbambolato a guardarmi andar via...

blackbado ha detto...

Pensate che idolo era Zanotti, addirittura incontrandolo per strada partivano delle discussioni se fosse o non fosse lui....
Una vera bandiera, mi piacerebbe sapere che fine ha fatto e potendolo reincontrare stringergli la mano per quel gol indimenticabile.