Chi ha come me la passione per gli amici animali vive le gioie che essi ti regalano, e vive anche il dolore forte quanto se vanno via.
Oggi è il giorno del dolore.
Eri arrivata 10 anni fa. Piccolo coniglietto che stava nel palmo della mano. Avevi scelto tu me venendo al contrario di tutti gli altri fra le mie mani.
Ci siamo subito voluti bene, mi hai subito voluto bene con quei baci che destinavi solo a me e a nessun'altro.
10 anni sono tanti.
Hai accompagnato la nostra vita, vedendo i momenti migliori e i momenti peggiori, facendo parte a pieno titolo della casa, di cui conoscevi ogni angolo. Eri parte integrante del tutto, difficile ora immaginare la stanza senza il tuo angolo: anche negli ultimi giorni di vita di mio papà la tua presenza era fra le poche cose che lo facevano sorridere. Non lo dimenticherò mai.
Mi hai visto partire, ma ogni volta che ritornavo il tuo affetto verso di me era immutato.
Poi per uno strano caso del destino ci siamo fatti 300 km insieme e ti ho portato qui un mese fa esatto. Quasi come se avessi scelto tu ancora me: il primo che ti aveva tenuto fra le mani doveva essere anche l'ultimo.
Si stamattina c'ero, fino alla fine, tu fra le mie mani, io e te soli come avevamo cominciato.
Addio Camilla, piccola dolce Camilla.
Vieni ad incontrarmi ogni tanto almeno nei sogni.
Oggi è il giorno del dolore.
Eri arrivata 10 anni fa. Piccolo coniglietto che stava nel palmo della mano. Avevi scelto tu me venendo al contrario di tutti gli altri fra le mie mani.
Ci siamo subito voluti bene, mi hai subito voluto bene con quei baci che destinavi solo a me e a nessun'altro.
10 anni sono tanti.
Hai accompagnato la nostra vita, vedendo i momenti migliori e i momenti peggiori, facendo parte a pieno titolo della casa, di cui conoscevi ogni angolo. Eri parte integrante del tutto, difficile ora immaginare la stanza senza il tuo angolo: anche negli ultimi giorni di vita di mio papà la tua presenza era fra le poche cose che lo facevano sorridere. Non lo dimenticherò mai.
Mi hai visto partire, ma ogni volta che ritornavo il tuo affetto verso di me era immutato.
Poi per uno strano caso del destino ci siamo fatti 300 km insieme e ti ho portato qui un mese fa esatto. Quasi come se avessi scelto tu ancora me: il primo che ti aveva tenuto fra le mani doveva essere anche l'ultimo.
Si stamattina c'ero, fino alla fine, tu fra le mie mani, io e te soli come avevamo cominciato.
Addio Camilla, piccola dolce Camilla.
Vieni ad incontrarmi ogni tanto almeno nei sogni.
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