E' cominciata con i primi rulli di tamburo che si sono uditi domenica scorsa provenire da dentro le mura dalla contrada del Valdimontone, la stagione del Palio che culminerà il 2 luglio e il 16 agosto con le 2 carriere dell'anno.
E' difficile spiegare a chi non è vive a Siena cosa rappresenti la contrada e quanto essa faccia parte ben al di la dei giorni del Palio, ma per tutto l'anno, del tessuto sociale di questa città.
Forse puo essere significatico questo dato: le 17 Contrade come lo conosciamo oggi sono rimaste immutate dal 1729.
Precedentemente erano molte di più ma, da quell'anno, la Governatrice Violante Beatrice di Baviera sancì con un "Bando sui confini" l'attuale suddivisione della città all'interno delle mura.
Hanno resistito da allora per quasi tre secoli, tramandando di generazione in generazione una passione viscerale e unica al mondo.
A chi vuole capire cosa sia la contrada e con essa il Palio di Siena, non venga a vedere la corsa e basta.
Venga a Siena almeno 4 giorni prima a vivere dentro la città questo rito collettivo, questa avventura straordinaria dell'immaginazione; a capire che solo chi è nato qua, nemmeno io che ci vivo da anni, può costruirsi dentro un'emozione che è solo ed esclusivamente loro; che un grande regista, Federico Fellini descrisse in poche parole ma veramente esemplari:
"Voi a Siena avete questa cosa preziosa, ed è singolare come nel conflitto delle Contrade vi sia la vostra unione. Tutto il mondo si sfalda e voi siete qui con la vivezza di questi riti e con fedeltà ai secoli. Credo sia l'unico esempio in Italia. C'è una sorta di cordone misterioso fra voi ed i Senesi di tutte le epoche. E' bello, molto bello! (c.a. 1970)
8 commenti:
Al di là delle polemiche che immancabilmente sorgono ogni anno intorno all'evento, devo dire che il Palio ha sempre esercitato un fascino particolare. E ancor di più tutta l'epica delle contrade. E poi Bado, davvero, per chi non è senese sembra quasi un rito magico, e quindi inspiegabile per i non iniziati.
Le polemiche sorgono a causa degli animalisti.
Il problema loro è che utilizzano il Palio per avere visibilità, ma non si sentono mai nel resto dell'anno quando ad esempio negli ippodromi muoiono cavalli in corsa.
Nella realtà qui, e chi viene lo puo vedere con i suoi occhi, il cavallo è amato piu di ogni altra cosa, difatti nessuno qui mangia la sua carne come per noi sarebbe assurdo mangiare un cane.
Quanto all'inspiegabilità del Palio per i senesi è esattamente cosi: non c'entra nulla folklore, turismo come tutte le manifestazioni medioevali sparse per l'italia.
Esemplari le parole del vescovo di Siena alcuni anni fa:
Dire ai senesi di non partecipare al Palio è come dire ai pesci di non stare nel mare.
Qualche giorno passato a Siena ti può dare un'idea, soprattutto dai racconti delle persone, ma anche da quelli delle strade, delle case e dei giardini.
Davvero un rito magico.
Io qualcosa l'ho capito; tengo l'Istrice, dopo un inziale passione per il Bruco. Ma poi un'istrice ci ha attarversato la strada di notte e ci ha fatto divertire un paio di minuti, avreste dovuto vedere gli occhi delle bimbe...
Anna era andata sull'Oca e Bianca sulla Civetta (come Giada), ma poi l'istrice ci ha stergati...
Ogni volta che penso a Siena mi viene in mente il SUPERLATIVO DUOMO. Un capolavoro assoluto. Il mio podio delle Cattedrali Toscane è il Seguente:
1 - Firenze
2 - Siena
3 - Pisa
No tutte e 16 ma non l'istrice.....
non ditelo soprattutto a Serena che è della Lupa equindi per cortesia vedete di sceglierne fra 16 una meglio.....magari la Pantera che è rossoblu. Ok?
io tengo il bruco. tra le cattedrali la mia preferita è massa marittima
non aggiungi più un cazzo fino al 2 luglio???
istrice forever
Peccato che non sei venuto oggi qui Paolo.
5 minuti fa sono arrivati i monturati della Chiocciola con tanto di bandiere e tamburi per rendere omaggio ad un contradaiolo che abita vicino a me.
Si sonos chierati sotto la sua finestra, hanno sbandierato e hanno lanciato infine le bandiere in alto per poi riprenderle.
Questo è un esempio per dire che il Palio non è una cosa per i turisti....
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